Presidio Ospedaliero San Camillo de Lellis di Manfredonia da gennaio eseguiti 1.100 interventi di cataratta in day service
Superata la soglia dei mille interventi di cataratta da inizio 2025 nel Presidio Ospedaliero “San Camillo de Lellis” di Manfredonia. Un traguardo che conferma l’impegno di ASL Foggia nel potenziare la Rete di Oftalmologia territoriale.
LA RETE OFTALMOLOGICA TERRITORIALE
Composta da una Struttura complessa di Oculistica presso il P.O. “Tatarella” di Cerignola e due day service, uno attivo presso il P.O. “Masselli Mascia” di San Severo e l’altro presso il “San Camillo de Lellis” di Manfredonia, la rete Oftalmologica territoriale è stata costituita per rispondere in maniera più immediata alle richieste dei cittadini, evitando lunghi spostamenti per sottoporsi agli interventi di cataratta. È l’equipe chirurgica, diretta dal Prof. Vincenzo Russo, a muoversi dalla struttura complessa ai due day service e non i pazienti.
IL REPORT
Da gennaio a oggi, nel day service della struttura ospedaliera di Manfredonia sono stati 1.100 i pazienti sottoposti a facoemulsificazione, tecnica impiegata nell’intervento di cataratta che consiste nella rimozione del cristallino opacizzato, mediante frammentazione ad ultrasuoni e impianto di cristallino artificiale. A questi si aggiungono i 581 interventi eseguiti a San Severo nel Presidio Ospedaliero “Teresa Masselli Mascia” da inizio anno e gli 800 effettuati a Cerignola nella nuova sala operatoria di Oftalmologia del “Tatarella”, inaugurata alla fine dello scorso mese di marzo.
IL MODELLO DAY SERVICE
“Nel Presidio Ospedaliero di Manfredonia - spiega il Dott. Vincenzo Russo, Direttore della Struttura Complessa di Oculistica del P.O di Cerignola - il day service è stato progettato per garantire accoglienza e rapidità, con un percorso circolare che comprende una sala d’attesa, ambulatori per le visite e per i laser, e un ascensore ad accesso diretto al blocco operatorio. L’intervento chirurgico – spiega – viene eseguite in anestesia topica (locale) con la tecnica della facoemulsificazione che consiste nella rimozione del cristallino opacizzato mediante frammentazione ad ultrasuoni. Con l’impianto del cristallino artificiale è possibile ridurre o eliminare in alcuni casi, l’utilizzo di occhiali per vedere la lontano. La durata dell’intervento – conclude - dipende dalla durezza della cataratta, in media si va da cinque a trenta minuti. Il decorso post operatorio, in genere è di circa venti giorni, durante i quali il paziente deve applicare dei colliri”.
CAUSE DELLA CATARATTA
La cataratta è una patologia oculare caratterizzata da una graduale perdita di trasparenza del cristallino, con un peggioramento del visus. Con la opacizzazione del cristallino, infatti, ciò che si osserva diventa sfocato.
Il fisiologico processo di invecchiamento è tra le cause principali che possono portare alla comparsa di cataratta. La maggior parte dei casi si riscontra negli anziani. Fra le altre cause, ci sono malattie come diabete, ipotiroidismo o ipertiroidismo, traumi, lesioni, infezioni o infiammazioni agli occhi o assunzione di alcuni farmaci per un tempo prolungato.
Author :
Formazione e URP
Publication date:
19/09/2025
last update:
19/09/2025
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