ASL Foggia Progetto “DI.TE” sulle dipendenze da fumo, gioco, sostanze, smartphone e iperconnessione: seconda tappa a Ischitella il 9 agosto scorso

Fumo, alcol, droga, uso compulsivo di smartphone e iperconnessione. Il progetto “DI.TE” sulle “Dipendenze Classiche e Nuove: il punto di vista dei ragazzi”, sostenuto da ASL Foggia, ha fatto tappa a Ischitella, il 9 agosto scorso, per il secondo dei tre appuntamenti previsti in estate.

IL PROGETTO

L’iniziativa, proposta dall’Associazione Nazionale dipendenze tecnologiche e finanziata dall’Ambito Territoriale di Vico del Gargano, si rivolge alle comunità del Distretto Socio Sanitario 53 di ASL Foggia, con l’obiettivo di informare, formare e sensibilizzare su tutte le dipendenze, dalle classiche, come sostanze stupefacenti, alcol e fumo, alle nuove di carattere tecnologico come l’uso compulsivo di telefonini cellulari, social media e gaming.

 

I DESTINATARI

Il progetto, iniziato a Rodi Garganico il 6 agosto scorso, è rivolto a studenti delle scuole secondarie di secondo grado, docenti e cittadinanza e adotta un approccio sistemico e multidisciplinare. Gli incontri si articolano in momenti formativi, laboratori esperienziali, consulenza e coinvolgimento diretto dei partecipanti.

Le attività sono organizzate con il supporto di Fausto Campanozzi, Direttore del Dipartimento per le Dipendenze Patologiche di ASL Foggia, Maria Dionisio educatrice professionale, Maria Rosaria Villani referente per i SER.D. di Cagnano Varano e Vieste e Anna D’Andretta, psicologa, referente per le attività di prevenzione.

 

LE TAPPE

La tappa a Ischitella è stata organizzata in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune, la ProLoco e l’Istituto Onnicomprensivo Pietro Giannone. Il terzo e ultimo appuntamento del percorso è in programma a Vico del Gargano, il prossimo 20 agosto.

 

 

LA FORMAZIONE E LA PREVENZIONE

“Le dipendenze – dichiara Maria Dionisio, educatrice professionale di ASL Foggia – non sono trappole, ma il risultato di disagio e malessere profondi, provenienti da plurimi fattori, da intercettare quanto prima. Iniziative come il progetto DI.TE – conclude - costituiscono momenti di confronto importanti per fare informazione sui rischi e promuovere comportamenti più consapevoli e responsabili fra i giovani”.

Author :

Formazione e URP

Publication date:

12/08/2025

last update:

12/08/2025