Azienda Sanitaria Locale

della provincia di Taranto

L’Ospedale San Pio di Castellaneta ha integrato nei propri percorsi di cura la metodica Aquablation con l’arrivo del primo sistema robotico in Puglia per il trattamento dell’IPB (ipertrofia prostatica benigna). Si tratta del primo presidio ospedaliero nella regione ad adottare questa tecnologia, che rappresenta un importante passo avanti nell’innovazione della chirurgia urologica.

L’approccio robotico avanzato consente una disostruzione precisa, mininvasiva ed ecoguidata, garantendo una elevata tutela delle funzioni sessuali, una riduzione delle complicanze e tempi di degenza più brevi.

Studi comprovati: uno studio comparativo rafforza il valore del device progettato per l’ablazione e l’asportazione di tessuto prostatico in soggetti con sintomi a carico delle basse vie urinarie provocati da iperplasia prostatica benigna, riportando risultati concreti e misurabili in termini di efficacia e sicurezza. Si tratta di una tecnologia che permette di personalizzare il percorso di cura e migliorare significativamente la qualità di vita dei pazienti urologici.

Con il sistema robotico acquisito sarà inoltre possibile democratizzare l’accesso alle cure anche per patologie benigne, contribuendo a smaltire le liste d’attesa e consentendo di trattare più interventi nella stessa giornata. La metodica anticipa e riduce gli effetti collaterali tipici dell’IPB, supportando il benessere della salute maschile in modo concreto.

In occasione del Simposio di Urologia “Innovazioni nella Chirurgia Robotica Mininvasiva”, che si terrà il 29 settembre 2025 presso l’Ospedale di Castellaneta (Aula Magna):

il Prof. Porreca, chirurgo che ha seguito sin dal 2018 l’evoluzione della metodica in Italia, terrà una Lectio Magistralis sull’esperienza italiana con la Robotica Mininvasiva

sarà presente anche il dr. Di Lena, che ha creduto e sostenuto con determinazione l’introduzione di AquaBeam presso l’Ospedale di Castellaneta, partecipando attivamente alla sessione del simposio.