PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA

DGR n. 1863/2024 - Recepimento D.M. 23 giugno 2023 – avente ad oggetto: “Definizione delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica”.
Si comunica che con la Deliberazione di Giunta n. 1863 del 23/12/2024 è stato recepito con decorrenza 30 dicembre 2024, ai sensi dell’Accordo Stato – Regioni CSR Rep. n. 204 del 14/11/2024, nelle more dell’emanazione del Decreto Ministeriale e salvo diverse disposizioni nazionali in materia, il nuovo nomenclatore tariffario che prevede tutte le prestazioni ricomprese nell’allegato 4) del DPCM del 12 gennaio 2017, avente ad oggetto: “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502” comprensivo delle note e dei criteri di erogabilità e tariffate nell’allegato 2) al DMS 23 giugno 2023, avente ad oggetto: “Definizione delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica.
A decorrere dal 30/12/2024 anche le prestazioni di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) sono ricomprese nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), diventando parte integrante delle prestazioni garantite dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Pertanto, solo ed esclusivamente per i percorsi PMA antecedenti la data del 30/12/2024 continua in via residuale a trovare applicazione la disciplina relativa al riconoscimento delle spese di compartecipazione al costo delle prestazioni di PMA, riferiti all’anno 2024, per le coppie in possesso dei requisiti soggettivi previsti dal comma 1 dell’art. 5 della L. 40/2004 ed in particolare per le donne di età 46 anni (fino al compimento di 47 anni, purché la procedura sia stata avviata a 46 anni), con un reddito famigliare ISEE non superiore a 30.000€.
Le istanze, redatte sull’apposito modulo allegato alla DGR 963/2023 e corredate da tutta la documentazione richiesta, devono essere presentate entro 6 mesi dalla prestazione al Consultorio Familiare o alla segreteria del Distretto Socio Sanitario di appartenenza o trasmesse per posta elettronica ai seguenti indirizzi PEC:
distretto1.asl.taranto@pec.rupar.puglia.it Comuni afferenti: Castellaneta – Ginosa – Laterza -Palagianello
distretto2.asl.taranto@pec.rupar.puglia.it Comuni afferenti: Massafra – Mottola – Palagiano - Statte
distretto5.asl.taranto@pec.rupar.puglia.it Comuni afferenti: Martina Franca - Crispiano
distretto6.asl.taranto@pec.rupar.puglia.it Comuni afferenti: Carosino – Faggiano – Grottaglie – Leporano – Monteiasi – Montemesola – Monteparano – Pulsano – Roccaforzata – San Giorgio ionico – San Marzano di San Giuseppe
distretto7.asl.taranto@pec.rupar.puglia.it AVETRANA – FRAGAGNANO – LIZZANO – MANDURIA – MARUGGIO – SAVA - TORRICELLA
distrettounico.asl.taranto@pec.rupar.puglia.it Comune afferente: TARANTO
Le istanze, dopo la corretta istruttoria a cura dei Distretti, saranno trasmesse al Dipartimento di Cure Primarie che provvederà alla predisposizione degli atti necessari al rimborso nel rispetto dei criteri di accesso previsti.
Si comunica, inoltre, che con Deliberazione di Giunta Regionale n. 164 del 03/04/2025 avente ad oggetto: “D.G.R. n. 945 del 3/7/2023, D.G.R. n. 963 del 10/7/2023 e D.G.R. n. 1758 del 30/11/2023 - Ripartizione dei fondi di cui all’art. 18, comma 1 della Legge 19 febbraio 2004, n. 40 recante "Norme in materia di Procreazione Medicalmente Assistita", integrato dall'art. 1 della Legge 30 dicembre 2020, n. 178”. RIMBORSO PRESTAZIONI PMA” è stata prevista la possibilità di integrare il contributo già erogato alle coppie beneficiare fino ad un massimo di € 6.000,00, mediante procedura “a sportello” in ordine cronologico di presentazione delle istanze e nei limiti dello stanziamento assegnato a ciascuna Azienda Sanitaria.
In particolare, nel citato provvedimento è stabilito, tra l’altro, che:
- “… le Aziende Sanitarie Locali, possano erogare, un contributo alle coppie che hanno già presentato istanza e ottenuto il riconoscimento del contributo, a seguito del percorso di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), fino al raggiungimento dell’importo massimo di 6.000,00 € e dell’assegnazione del sopracitato finanziamento”;
- “la modalità procedurale sarà effettuata “a sportello” in ordine cronologico di presentazione delle istanze con decorrenza dalla data di pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione (B.U.R.P.) e comunque nei limiti dello stanziamento assegnato a ciascuna Azienda Sanitaria”.
Le istanze devono essere presentate al Consultorio Familiare o alla segreteria del Distretto Socio Sanitario di appartenenza o trasmesse per posta elettronica agli indirizzi PEC sopra indicati; dopo la corretta istruttoria a cura dei Distretti, saranno trasmesse al Dipartimento di Cure Primarie che provvederà alla predisposizione degli atti necessari al rimborso nel rispetto dei criteri di accesso previsti.
Documents
Protocollo in USCITA n. r_puglia/AOO_183/PROT/23/02/2023/0003881 del 23/02/2023
